Vorrei poter dire che la mia sia stata una scelta razionale, ma sarei una gran bugiarda. È stata proprio una scelta di pancia, di quelle che, pensandoci a posteriori, hanno un sacco di motivi di esistere, ma nessuno di essi è stato quello decisivo, perché il vero motivo è stato il suono rassicurante del cellulare quando non sapevo esattamente cosa fare. All'improvviso, quando iniziavo a disperare, quei 2,5 pollici di schermata sembravano racchiudere la chiave dell'intero universo.
Meno di un'ora dopo, avevo già avvertito parenti e amici e mentalmente preparavo le valigie, raccoglievo le idee, organizzavo le ultime cose da fare. Passate due settimane, scesi dal treno, arrivata a Trieste, pronta per iniziare la mia nuova vita universitaria.
Se ve lo state chiedendo (chi non lo sa già), sì, il mio migliore amico, quello famoso di cui in (quasi) tutti i post precedenti, studia qui, ma naturalmente si tratta di una semplice coincidenza.
Amo questa città, amo la mia nuova facoltà, amo le cose che faccio. È stata la migliore scelta di sempre e tutto grazie ad un semplice SMS con scritto...
A parte il fatto che non ho il micropene...
Scritto da Lui, ovviamente, ma questo lo sapevate già.